Ansia da terremoto: un aiuto dalle medicine integrate

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arnica1Nelle zone colpite da terremoto la popolazione residente è sottoposta a notevole stress, crisi d’ansia e attacchi di panico.

Nelle Marche, Tiziana Di Giampietro, medico pediatra appartenente alla SIOMI- Società Italiana di Omeopatia e Medicina Integrata, coordina, avvalendosi dell’aiuto di altri colleghi, le operazioni relative al trattamento degli Attacchi di panico (DAP) a seguito del terremoto con i farmaci omeopatici, distribuendo i cosiddetti “farmaci omeopatici della paura” (Arnica montana, Gelsemium sempervirens, Ignatia amara) secondo le modalità sintomatologiche presentate dal paziente (30 CH, 5 granuli 2-3 volte al dì oppure una dose globuli in unica somministrazione).

Arnica risulta particolarmente preziosa in quanto contribuisce ad attenuare lo stato stuporoso e di shock che segue alla paura dovuta alla scossa di terremoto, Gelsemium è indicato nel trac emozionale (“la paura che blocca”) e, infine, Ignatia è considerato “il tranquillante degli omeopati”. L’operazione è patrocinata dall’ospedale di Medicina Integrata di Pitigliano (GR), approvata dall’AIFA e dalla Protezione civile Marche. I farmaci sono forniti da aziende omeopatiche gratuitamente (Boiron, Vanda, Cemon, Weleda).

Lo scopo – afferma Simonetta Bernardini presidente SIOMI- è quello, operando di concerto anche con gli psicologi, di non far degenerare l’attacco di paura acuto in una sindrome post-traumatica da stress che determinerebbe la cronicizzazione dei sintomi. I medicinali omeopatici sono innocui, particolarmente adatti ai bambini, alle gestanti e agli anziani e possono essere utilizzati da soli o anche insieme ai farmaci per il tono dell’umore”.

Anche la Gemmoterapia può essere di aiuto: Tilia tomentosa M.G.1DH è un gemmoderivato di prescrizione sistematica in tutti i casi di ansia e stress. Può affiancare una terapia farmacologica: ad oggi, infatti, non sono segnalati effetti collaterali o interazioni farmacologiche. Può essere assunta in gravidanza e allattamento. In pediatria se ne consiglia l’assunzione dopo i due anni di età (1 goccia pro chilo 1-2 volte al dì). Posologia: nell’adulto 20-50 gocce, diluite in acqua, 1-3 volte al dì. È buona norma iniziare la terapia partendo dalla posologia minima per poi aumentarla con gradualità.