Dal Gingko biloba estratta una sostanza utile contro l’ipertrofia miocardica

L’ipertrofia miocardica è una condizione cardiaca cronica che spesso si verifica a causa di un carico di pressione o volume a lungo termine sul cuore. Il propranololo cloridrato è stato utilizzato per combattere l’ipertensione, il feocromocitoma, l’infarto miocardico, le aritmie, l’angina pectoris e anche la cardiomiopatia ipertrofica, ma i trattamenti attuali per questa condizione presentano effetti collaterali, come aritmie e morte delle cellule miocardiche, rendendo necessarie alternative più sicure ed efficaci. Recentemente, i prodotti naturali hanno attirato l’attenzione nello sviluppo di farmaci grazie alla loro bassa tossicità e alta efficacia.

La cardamonina, un flavonoide che si trova in diverse piante, tra cui le foglie di Ginkgo biloba, ha dimostrato potenziale nell’inibire lo stress ossidativo e l’infiammazione, beneficiando così la salute cardiovascolare. Tuttavia, l’impatto sull’ipertrofia miocardica e sul rimodellamento cardiaco era finora incerto.

Un team cinese ha utilizzato un modello di costrizione aortica trasversale per simulare le condizioni patologiche dell’ipertrofia miocardica. Ai topi sono state somministrate diverse dosi di cardamoninaed è stata poi valutata la funzione cardiaca.

Il composto ha ridotto significativamente l’ipertrofia miocardica, la fibrosi, l’infiammazione e lo stress ossidativo. Alte concentrazioni hanno mostrato effetti migliori nel contrastare il rimodellamento miocardico. L’effetto anti-ipertrofico della cardamonina è stato simile a quello del propranololo cloridrato.

I ricercatori hanno anche gettato una nuova luce sui meccanismi d’azione di questa sostanza, la cui conoscenza sarà utile per formulare approcci terapeutici mirati.

In sintesi, lo studio è importante per aver fornito la prima esplorazione approfondita degli effetti dipendenti dalla concentrazione della cardamonina sull’ipertrofia miocardica e sul rimodellamento cardiaco. Il composto vegetale si presenta così come nuovo farmaco candidato per il trattamento delle malattie cardiovascolari. 

Renato Torlaschi

Studio effettuato da ricercatori dell’Università medica di Dalian, in Cina. Feng Z, Pan L, Qiao C, et al. Cardamonin intervenes in myocardial hypertrophy progression by regulating Usp18. Phytomedicine. 2024 Nov;134:155970.