Diabete, ruolo dell’attività fisica e delle bevande zuccherate

Il numero globale di casi di diabete è stato stimato in 463 milioni e la forma di tipo 2 ne costituisce circa il 90%. Studi passati avevano identificato diversi fattori di rischio legati allo stile di vita, come il fumo, il consumo di alcol, la scarsa attività fisica e un’alimentazione scorretta. In particolare, l’esercizio fisico è di grande aiuto nella prevenzione, attraverso il controllo della glicemia e la perdita di peso.

Un elevato consumo di bevande zuccherate è stato associato a una maggior incidenza di diabete di tipo 2, ma non è chiaro se queste associazioni siano modificate dall’attività fisica. Un recente studio cinese si è posto l’obiettivo di colmare questa lacuna, esaminando diversi tipi di bevande (con zucchero, con dolcificanti artificiali e succhi naturali), il rischio di insorgenza del diabete di tipo 2 e il potenziale ruolo combinato dell’attività fisica.

Il lavoro ha incluso 153.862 partecipanti liberi da diabete che avevano completato sia il Questionario Internazionale sull’Attività Fisica al momento del reclutamento (2006–2010) sia almeno un questionario per raccogliere informazioni dettagliate sulla dieta, nel periodo 2009–2012. Gli studiosi hanno valutato le associazioni tra ciascun tipo di bevanda utilizzando modelli statistici, esplorando anche le interazioni con l’attività fisica.

Durante un follow-up mediano di 11,8 anni, 6.631 partecipanti hanno sviluppato il diabete di tipo 2. I partecipanti che consumavano più bevande (almeno due al giorno) dolcificate con zucchero o con altri dolcificanti avevano un rischio maggiore di diabete, mentre un consumo moderato di succhi naturali addirittura si è correlato a una riduzione del rischio. Il risultato desta qualche sorpresa perché molti ritengono che anche gli zuccheri contenuti nei frullati (ma non nella frutta intera) possano essere dannosi per la salute.

L’attività fisica sembra non aver influito riducendo il rischio tra i consumatori di bevande dolcificate, mentre l’effetto protettivo dei succhi naturali è stato ancora più forte nei partecipanti con livelli più elevati di esercizio fisico.

Renato Torlaschi

Studio effettuato da ricercatori di diverse università cinesi. Ding Y, Chen H, Shen J, et al. Associations of sugary beverage intake with type 2 diabetes and the role of physical activity: a prospective cohort study. Nutr J. 2024 Nov 7;23(1):138.