Una terapia a base di rimedi omeopatici individualizzati. Potrebbe essere questa una opzione per il trattamento dell’ipertrofia adenotonsillare (ATH), in età pediatrica.
Almeno secondo le evidenze di uno studio indiano condotto presso cinque istituti del Central Council for Research in Homeopathy, recentemente pubblicato su Homeopathy, da cui emergerebbe una generale riduzione dei sintomi caratteristici, misurati con specifiche scale di riferimento.
La patologia e il trattamento
A livello globale, l’ipertrofia adenotonsillare (ATH) è tra i disturbi delle vie respiratorie superiori più diffusi nei bambini, associata a sintomatologie correlate altamente disturbanti: apnea notturna e disturbi cognitivi fra i più tipici.
Al fine di valutare una possibile alternativa all’approccio con terapie tradizionali, un gruppo di ricercatori indiani ha avviato studio osservazionale prospettico e multicentrico presso cinque istituti del Central Council for Research in Homoeopathy, che ha coinvolto 202 bambini affetti da ATH, su 340 inizialmente considerati, arruolati a ricevere per 12 mesi un trattamento omeopatico individualizzato in base alla totalità e intensità dei sintomi manifestati.
Gli esiti primari e secondari sono stati definiti secondo un punteggio riferito a sintomi per le adenoidi, ad altri sintomi di ATH, alle dimensioni delle tonsille, al disturbo respiratorio correlato al sonno, alla scala Mallampati, una classificazione che prevede un punteggio da 1 a 3, usata in anestesiologia per predire la difficoltà alla intubazione secondo 4 classi riferite alle strutture anatomiche visualizzabili – e al Sleep-Related Breathing Disorder of the Paediatric Sleep Questionnaire [SRBD-PSQ]).
Gli outcome sono stati rilevati con questionari standardizzati all’inizio e a 3, 6, 9 e 12 mesi. Inoltre sono state eseguite indagini radiologiche per la valutazione del rapporto adenoideo/rinofaringeo (A/N) all’inizio, a 6 e 12 mesi. Tutte le analisi sono state condotte utilizzando un approccio intention-to-treat.
I risultati
Riferirebbero l’efficacia del trattamento con rimedi omeopatici individualizzati. Al termine della terapia sono state osservate riduzioni statisticamente significative nel punteggio dei sintomi adenoidi, della scala Mallampati (inclusa la dimensione delle tonsille), della valutazione della qualità del sonno SRBD-PSQ e del rapporto A/N nel tempo fino a 12 mesi (p < 0,001).
Risultati che sono stati più evidenti in relazione all’utilizzo di specifici rimedi, di cui i più frequentemente impiegati e indicati erano Calcarea carbonicum, Phosphorus, Silicea, Sulphur, Calcarea phosphoricum, Pulsatilla, Lycopodium e Tuberculinum. Valore aggiunto: non sono stati registrati eventi avversi gravi durante il periodo di studio con le diverse sostanze.
In conclusione
Lo studio sembra suggerire che i medicinali omeopatici (individualizzati) possono svolgere un ruolo benefico nella gestione dell’ATH sintomatico nei bambini.
Tuttavia essendo le evidenze ancora su piccoli numeri sono raccomandati studi comparativi ben progettati per stabilire la reale efficacia del trattamento cin queste varie sostenze.
Fonte
Ponnam HB, Varanasi R, Shil RC et al. Individualized Homeopathic Medicines in the Management of Symptomatic Adenotonsillar Hypertrophy in Children: A Prospective Observational Study. Homeopathy, 2024, 113(1):32-40. Doi: 10.1055/s-0043-1762591