Medicine non convenzionali. In Svizzera le rimborsa lo Stato

2895

Le cure omeopatiche le passa il sistema sanitario nazionale. Succede in Svizzera, dove il Consiglio Federale ha stabilito che dal prossimo 1 agosto entrerà in vigore a tempo indeterminato la nuova legge sulla rimborsabilità delle medicine non convenzionali. Non solo omeopatia, dunque, ma anche medicina antroposofica, medicina tradizionale cinese e fitoterapia saranno equiparate ad altre specialità mediche e rimborsate come tali.

Dal 1 agosto in Svizzera le medicine non convenzionali le rimborsa lo Stato

Una decisione che conferma la volontà espressa dai cittadini svizzeri nel referendum del maggio 2009, con l’accettazione del nuovo articolo costituzionale che riguarda le medicine complementari (art. 32 Conditions de la Loi sur l’assurance-maladie).

Annullare le disuguaglianze di salute

«La decisione del Governo Federale della Svizzera consente a tutte le persone che non possono sostenere i costi di un’assistenza sanitaria integrativa privata, di ricevere a totale carico dello stato federale il rimborso delle prestazioni sanitarie e delle prescrizioni di farmaci relative ai 4 sistemi di salute e cura su base antropologica riconosciuti e regolamentati. Si tratta di una decisione esemplare, volta ad annullare disuguaglianze di salute nell’ambito delle medicine non convenzionali», ha commentato Paolo Roberti di Sarsina, medico psichiatra, già esperto per le MNC del Consiglio Superiore di Sanità e coordinatore del Master in sistemi sanitari e medicine non convenzionali dell’Università di Milano Bicocca.

Cosa cambierà con questa legge

«Una legge federale che avrà anche un’importantissima ricaduta sia in materia di registrazione e autorizzazione di nuovi medicinali, sia per quanto riguarda lo stato giuridico dei professionisti – medici, odontoiatri, veterinari e farmacisti – sia sul piano dell’insegnamento universitario di queste quattro discipline, con istituzione di cattedre universitarie autonome, come chiediamo da tempo anche in Italia, e infine anche dal punto di vista dell’impulso alla ricerca scientifica, che avrà finalmente nuovo impulso», ha commentato Marco Del Prete, Presidente dell’AMIOTAssociazione Medica Italiana di Omotossicologia.

Tra le medicine complementari e alternative l’omeopatia è il trattamento più diffuso in Svizzera. Secondo un rapporto pubblicato dall’Ufficio Federale della Sanità Pubblica e dalla Segreteria di Stato dell’Economia, i costi annuali dei trattamenti e dei medicamenti omeopatici ammontano rispettivamente a 50 e a 31 milioni di franchi svizzeri.