L’olio di sesamo è usato da millenni nell’alimentazione e nella medicina popolare di molti Paesi: una recente revisione di 87 studi di letteratura (A systematic review on antioxidant and antiinflammatory activity of Sesame (Sesamum indicum L.) oil and further confirmation of antiinflammatory activity by chemical profiling and molecular docking) ne conferma gli importanti effetti antiossidanti e antinfiammatori.
I semi di sesamo contengono circa il 50% di olio in peso e hanno un gusto e un aroma molto caratteristici. Le analisi chimiche hanno scoperto che l’olio contiene acidi grassi saturi e insaturi, lignani, fitosteroli, tocoferoli e vitamine, ha percentuali elevate di acido linoleico e acido oleico e di numerosi composti antiossidanti.
Così, non stupiscono gli effetti positivi dell’olio di sesamo, riportati da diversi studi, nella prevenzione di un gran numero di disturbi, tra cui l’ipertensione, l’ipercolesterolemia e il cancro: molti di questi studi sono stati condotti con metodologie scientifiche non molto rigorose, ma costituiscono certamente indizi promettenti e spunti per ulteriori approfondimenti.
In particolare, l’effetto antiossidante dell’olio di sesamo e dei suoi costituenti è esercitato attraverso la riduzione della perossidazione lipidica (un processo fisiologico che coinvolge i “radicali liberi” e che porta al danneggiamento delle cellule), la produzione di ossido nitrico e un aumento dei livelli di enzimi antiossidanti, che hanno una forte correlazione con l’azione antinfiammatoria.
Anche quest’ultima è il risultato di meccanismi biologici ben identificati, con un’azione di contrasto degli enzimi COX e della prostaglandina PGE2, oltre a una inibizione delle citochine pro-infiammatorie.
Non per nulla, gli autori della revisione riportano principalmente i dettagli di biologia cellulare che spiegano l’azione delle diverse componenti presenti nell’olio di sesamo: come si diceva, infatti, gli studi clinici ben fatti sono ancora pochi. Questo impedisce per ora l’utilizzo del sesamo e dei suoi derivati come trattamento specifico, tuttavia se ne confermano l’importanza e i benefici, ben colti dalle medicine tradizionali.
Renato Torlaschi
Studio internazionale effettuato in università di Bangla Desh, Vietnam, Pakistan, Stati Uniti e Gran Bretagna.
Afroz M, Zihad SMNK et al. A systematic review on antioxidant and antiinflammatory activity of Sesame (Sesamum indicum L.) oil and further confirmation of antiinflammatory activity by chemical profiling and molecular docking. Phytother Res. 2019 Oct;33(10):2585-2608.