L’arrivo della stagione più fredda coincide spesso con un peggioramento dei sintomi delle patologie reumatiche e osteoarticolari. Una possibile soluzione è rappresentata dalla terapia termale, in particolare dalla fango-balneoterapia con acqua sulfurea salsobromoiodica, un trattamento naturale e ben tollerato che può affiancare la terapia farmacologica e favorire il miglioramento dei sintomi, come confermato da numerosi studi clinici.
Effetti benefici dimostrati
Il trattamento esercita i suoi benefici attraverso una combinazione di azioni fisiche, chimiche e microbiologiche:
- Azione fisica: il fango maturo trattiene il calore, favorendo vasodilatazione, migliorando la circolazione e generando un effetto analgesico e decontratturante. Nei mesi invernali questa azione è particolarmente utile per ridurre rigidità e dolore.
- Azione chimica: la componente sulfurea contribuisce a rallentare la degenerazione cartilaginea, mentre oligoelementi come calcio e stronzio sostengono il metabolismo osseo e possono aiutare nella prevenzione dell’osteoporosi.
- Azione microbiologica: la maturazione dei fanghi in acqua sulfurea favorisce lo sviluppo di un microbioma termale unico. Batteri come Cyanobacterium aponinum e altri termofili coinvolti nel ciclo dello zolfo sintetizzano lipidi naturali ad azione antinfiammatoria, aumentando l’efficacia del trattamento sulle patologie reumatiche.
Inoltre, studi clinici e revisioni sistematiche evidenziano che la fango-balneoterapia:
- riduce dolore e rigidità articolare;
- migliora la mobilità e la funzionalità articolare;
- può ridurre la necessità di farmaci sintomatici;
- favorisce un generale miglioramento della qualità di vita, soprattutto nelle forme croniche delle patologie reumatiche.
L’idrogeno solforato (H₂S), presente nelle acque sulfuree, ha dimostrato effetti antinfiammatori e antiossidanti e può modulare la produzione di mediatori dell’infiammazione da parte delle cellule immunitarie, come macrofagi e linfociti T.
Trattamento convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale
È possibile prescrivere ai pazienti la fango-balneoterapia in convenzione.
Il Servizio Sanitario Nazionale riconosce un ciclo annuale di 12 sedute di fangoterapia (con o senza bagno), da effettuare in 12 giorni, per patologie osteoartrosiche e reumatiche.


