Abivisor, il probiotico studiato per agire a livello gastrico

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Il benessere dell’intestino parte dallo stomaco, che svolge un ruolo fondamentale non solo nella prima fase della digestione ma anche come “filtro ecologico”, creando un ambiente acido sfavorevole alla crescita dei microrganismi patogeni e impedendo il loro passaggio nel colon. Stili di vita stressanti, diete scorrette, l’età avanzata o l’uso protratto di alcune categorie di farmaci (ad esempio antiacidi, gastroprotettori, chemioterapici o antinfiammatori) possono indebolire la mucosa gastrica e ridurre la sua funzione di barriera, permettendo ai batteri più pericolosi di raggiungere l’intestino, infettandolo.

 

A tal proposito Aurora Biofarma presenta Abivisor®, un probiotico formulato con ceppi di lattobacilli attivi nello stomaco, in grado di rigenerare una barriera gastrica alterata e contrastare la proliferazione batterica, prevenendo così la comparsa di infezioni gastrointestinali.

È consigliato nei soggetti che assumono farmaci per il trattamento dell’iperacidità gastrica o antinfiammatori, nei pazienti oncologici in cura con chemioterapici, nei soggetti politrattati, con gastroenteriti recidivanti o anziani debilitati, la cui flora batterica può risultare alterata.

Composizione e caratteristiche principali di Abivisor

Abivisor è così formulato:

  • Lactobacillus rhamnosus LR04 (1 miliardo di cellule vive per bustina)
  • Lactobacillus pentosus LPS01 (800 milioni di cellule vive per bustina)
  • Lactobacillus plantarum LP01 (3 miliardi di cellule vive per bustina)
  • Lactobacillus delbrueckii LDD01 (200 milioni di cellule vive per bustina)
  • NAC (N-acetilcisteina) 60 mg

Abivisor è un integratore alimentare a base di fermenti lattici probiotici in bustine, da sciogliere in acqua. Si consiglia di assumere una bustina al giorno, per cicli di due settimane. La confezione contiene 12 bustine.
La N-acetilcisteina contenuta nel probiotico esercita un’azione meccanica, in grado di disgregare il biofilm che i batteri patogeni producono per difendersi dall’acidità gastrica; in questo modo, i lattobacilli possono esplicare al meglio la loro funzione probiotica.