Calcolosi urinaria e omeopatia

La litiasi urinaria in Omeopatia è considerata “essenzialmente una malattia di terreno e l’Omeopatia può essere estremamente utile nel trattamento di essa. Le complicanze meccaniche sono naturalmente di competenza chirurgica, ma i nostri rimedi restano indispensabili, una volta eliminato l’ostacolo, per evitare le recidive […] Calcarea carbonica e Lycopodium rappresentano i pilastri della terapia omeopatica in tema di litiasi urinaria” (Jouanny, 1980). In particolare:

Calcarea carbonica ostrearum, secondo il medico omeopata francese Michel Guermonprez (2006), risulta di prescrizione sistematica “qualunque sia la costituzione del malato”. Può essere prescritta anche come trattamento di supporto in caso di colica renale in quanto “Calcarea carbonica attenua il dolore, favorisce la migrazione del calcolo, modifica il terreno”. Posologia: Calcarea carbonica ostrearum 9 CH, 5 granuli 1-2 volte al dì; 15-30 CH D.U., 1 tubo dose alla settimana.

Lycopodium clavatum risulta di prescrizione sistematica in caso di litiasi ossalica e soprattutto uratica. Urine limpide oppure torbide con deposito di sabbia rossastra (sedimento laterizio). Posologia: Lycopodium clavatum 9 CH,5 granuli 1-2 volte al dì; 15-30 CH D.U.,1 tubo dose alla settimana.

Si segnala, inoltre, Berberis vulgaris, drenante ad azione elettiva sul terreno litiasico, in particolare uratico: per regolarizzare e favorire l’eliminazione urinaria in un paziente iperuricemico e soggetto a reumatismio gottosi. Complementare di Calcarea carbonica e Lycopodium. Non è necessario, per la sua prescrizione, che sia presente il segno patogenetico tipico: sensibilità o dolore costo-lombare sinistra, spontaneo o provocato alla pressione. Posologia: Berberis vulgaris 5 CH, 5 granuli mattino e sera oppure Berberis vulgaris 6 DH, 20 gocce, diluite in poca acqua e sorseggiate lentamente prima dei pasti principali, per almeno 3 settimane.