Da lunedì 7 febbraio le certificazioni di esenzione per la vaccinazione Covid vengono rilasciate solo ed esclusivamente in formato digitale, in modo analogo a quanto avviene per le Certificazioni verdi Covid-19 (Green Pass), tramite specifica piattaforma ministeriale, e hanno validità sul solo territorio nazionale. Le certificazioni di esenzione sono a uso di pazienti che per specifiche condizioni cliniche documentate non possono essere vaccinati o nei quali la vaccinazione debba essere rinviata ad altra data/differita. Sono queste le disposizioni stabilite dal DPCM del 4 febbraio 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 7 febbraio scorso.
Cosa succede adesso
Cambiano le regole per la richiesta e il rilascio dell’esenzione verso la vaccinazione anti-Covid che potrà essere solo in formato digitale. Pertanto:
- fino al 28 febbraio sarà possibile (usu)fruire, per la persona avente diritto, sia della certificazione cartacee (per chi ne fosse già in possesso) sia della nuova emissione digitale;
- dopodiché sarà valido solo il certificato in formato elettronico che consentirà l’accesso in tutti i luoghi e servizi per i quali, a oggi, è richiesta Certificazione verde Covid-19;
- i pazienti/persone che dispongono di certificazione cartacea hanno 20 giorni di tempo, dalla data del 7 febbraio in cui è entrata in vigore la nuova norma, per richiedere al proprio medico di famiglia la conversione della stessa in formato digitale. Scaduti 20 giorni, la certificazione cartacea non sarà più valida e dovrà essere rilasciata ex novo.
Chi può rilasciare l’esenzione
Sono autorizzati a emettere la certificazione a titolo gratuito e su richiesta dell’assistito:
- medico vaccinatore, Medici di Medicina Generale, pediatri di libera scelta, medici del Sistema Sanitario Nazionale, regionale, USMAF (Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera), SASN (Assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’Aviazione civile).
- Come nel caso del “Green Pass”, i dati dell’assistito devono essere trasmessi al Sistema TS. Questi saranno raccolti dalla Piattaforma Nazionale – DGC che genererà la certificazione digitale.
- Il certificato digitale ottenuto dialoga, pertanto, con la Piattaforma Nazionale DGC, la stessa del Green Pass, rendendo le procedure per scaricare i due certificati abbastanza simili e di più facile fruizione.
Cosa contiene la certificazione
La Certificazione contiene tutte le informazioni identificative dell’assistito:
- Cognome e nome e data di nascita;
- Codice identificativo del Certificato;
- Codice fiscale del medico certificatore;
- Data di inizio e fine validità;
- Codice QR per la verifica della validità.
Le motivazioni del rilascio della certificazione di esenzione dalla vaccinazione anti-Covid-19 non sono riportate nella certificazione digitale, ma devono essere indicate in fase di trasmissione dei dati dal medico (o da altra persona autorizzata al rilascio) al sistema TS.
La validità della certificazione
La certificazione non è a tempo indeterminato e non è fissa. Ovvero:
- la validità dell’esenzione dipende dalla specifica condizione clinica e funzionale al rilascio e deve essere indicata nella certificazione stessa;
- in caso di sopravvenuta positività a SARS-CoV-2, come per il Green Pass, anche le certificazioni di esenzione sono sospese e riattivate automaticamente con la guarigione.
Cosa riceve l’assistito
Il paziente riceverà dunque uno specifico codice che consentirà di scaricare la certificazione: è il codice univoco di esenzione dalla vaccinazione (CUEV), che viene trasmesso al momento del rilascio via email o SMS e potrà essere usato in alternativa al codice AUTHCODE che attesta avvenuta vaccinazione.
Il CUEV, dunque, si unisce agli altri codici: AUTHCODE, NUCG (guarigione), CUN e RNFE (tampone molecolare e antigenico). Ognuno, secondo necessità, consente di scaricare gli appositi certificati.
Dove scaricare la certificazione
Per scaricare la certificazione di esenzione sono utilizzabili gli stessi canali del Green Pass:
- Portale della Piattaforma nazionale-DGC cui si accede attraverso identità digitale o con autenticazione a più fattori;
- Fascicolo Sanitario Elettronico;
- App Immuni;
- App IO (automaticamente, come avviene per il Green Pass;
- Sistema TS, per il tramite di Medici di base, pediatri, medici vaccinatori, farmacisti.
Il certificato potrà essere scaricato sia in modalità digitale sia in versione stampabile, in maniera simile a quanto avviene per il Green Pass. Quest’ultima contiene i dati che attestano la richiesta dell’esenzione, compreso il QR Code per la verifica.
Monitoraggio dell’esenzione
Attraverso il QR Code, simile a quello per il Green Pass, e presente sul certificato di rilascio, l’esenzione potrà essere accertata in qualunque momento e luogo necessario tramite l’App VerificaC19. Il riconoscimento della persona avviene così in piena sicurezza, nel rispetto della privacy dei cittadini esenti, rendendo più rapide le operazioni di verifica.