Alcune sostanze naturali, e tra queste estratti di mirtillo rosso, potrebbero favorire il potenziamento delle performance atletiche a livello professionistico/agonistico, in particolare la corsa.
Le evidenze emergono da recente studio americano, della Concordia University, pubblicato su Physical Activity and Nutrition.
Più veloci e performanti
Lo studio offre solo uno spunto di attenzione essendo ancora su piccali numeri, ma i dati sembrano essere interessanti, specialmente per i runners. I quali potrebbero trarre giovamento dall’introito di una integrazione a base di mirtillo rosso, assunto prima della prestazione atletica, se l’obiettivo, come è lecito pensare, è la riduzione del tempo di percorrenza di un terreno di gara. E outcome raggiunto in tempi brevi.
La sostanza, l’estratto di mirtillo rosso, è stata testata su 14 atleti di alto livello che sono stati invitati ad assumerla due ore prima della prestazione e per 28 giorni. Durante quest’arco temporale gli sportivi sono stati “cronometrati” e misurati in relazione alla resistenza anaerobica sui 400 metri e aerobica sui 1500 metri, cioè in prestazioni di corsa.
I benefici sarebbero evidenti in entrambi i percorsi e modalità di corsa, ma con alcune differenze: gli esiti migliori si sarebbero ottenuti sul lungo percorso, qui gli atleti avrebbero registrato un aumento della velocità, una più rapida ri-ossigenazione muscolare e tempi di corsa ridotti. Che significano efficienza ed efficacia, anche sui piedi, quindi miglioramento del personale palmarès.
Mentre in relazione alle brevi distanze, l’integrazione di mirtilli rossi avrebbe agito soprattutto sui possibili effetti collaterali, tamponando in primis l’acido lattico che prodotto in eccesso soprattutto durante l’attività fisica molto intensa, come è ben noto, può inficiare il risultato delle prestazioni, con sviluppo di crampi, fino a indurre allo stop della corsa.
In sostanza
I mirtilli potrebbero potenzialmente “qualificarsi” nel supporto a gare di alto livello? È ancora presto per dirlo. La risposta potrebbe arrivare da ulteriori studi che mettano a confronto integratori con estratto di mirtillo rosso con il placebo al fine di percepire la reale differenza in termini di benefici guadagnati.
Il merito dei risultati, comunque ottenuti dal piccolo campione di atleti valutati nello studio sembra riconducibile alla presenza di polifenoli contenuti in discrete quantità in queste bacche, ovvero potenti antiossidanti in grado di contrastare lo stress ossidativo e la formazione di radicali liberi. Che al di là delle prestazioni atletiche producono effetti dannosi.
Fonte
Parenteau F, Furno Puglia V, Roberts M et al. Cranberry supplementation improves physiological markers of performance in trained runners. Physical Activity and Nutrition, 2023, 27(4):8-14. DOI: https://doi.org/10.20463/pan.2023.0032