L’etimologia del termine dispepsia, dal greco “dys-paptein”, ossia “mal digerire”, chiarisce molto bene il fulcro intorno al quale ruota la complessa
sintomatologia: il disagio di una digestione lenta e difficile. Tra i rimedi naturali più indicati in caso di dispepsia vi sono le piante medicinali, ricche di sostanze amare, e quelle a oli essenziali.

La pandemia da Covid-19 ha avuto un impatto tragico anche a livello psicologico. A pagarne le conseguenze anche e soprattutto bambini e adolescenti, costretti da un giorno all’altro a una vita diversa, fatta di reclusione, crescente isolamento e didattica a distanza. L’impatto della pandemia sui più giovani e le opportunità che offre la medicina integrata sono stati i temi al centro di un recente incontro digitale.

Al via la seconda edizione del Corso di perfezionamento sulle tecniche di Agopuntura in Neurologia dell’Università di Siena, dedicato ai medici, che pone al centro del percorso di studi l’integrazione tra agopuntura e medicina occidentale. Il programma è articolato in moduli di lezioni teorico-pratiche e si svilupperà attraverso tre incontri per un totale di nove giorni di lezione.

Un gruppo di ricercatori thailandesi ha effettuato una revisione sistematica ad ampio raggio (“umbrella review”) con successiva metanalisi degli studi clinici che hanno valutato l’effetto dell’aloe vera su diverse condizioni di salute. Tre delle sperimentazioni incluse nella revisione supportano i benefici degli estratti di questa pianta nella prevenzione della flebite da infusione e della flebite indotta dalla chemioterapia