“Riconoscere e valutare il danno neuropatico: una sfida medico-legale” è il convegno organizzato dall’associazione Nevra che si terrà il 9 maggio 2024 a Palazzo Pirelli (Regione Lombardia) a Milano.
«L’obiettivo di Nevra è sensibilizzare il legislatore e le associazioni di categoria, mediche e forensi, affinché si uniscano a noi per il riconoscimento del dolore neuropatico come nuova componente del danno non patrimoniale all’interno delle tabelle di danno biologico. Attraverso le iniziative dell’Associazione e l’attività di ricerca del nostro Comitato Scientifico ci proponiamo di individuare criteri, quanto più precisi, per obiettivare il dolore neuropatico. Ciò consentirà alla comunità medico-legale di valutarlo come una voce tabellare autonoma di danno biologico, superando i limiti della sua attuale collocazione che lo vede, nel migliore dei casi, come maggiorazione di un danno anatomo-funzionale» afferma l’avvocato Roberta Scarpellini, Fondatrice e Presidente dell’Associazione Nevra.
Il Convegno si propone, infatti, di creare un tavolo di dibattito sul tema della valutazione del dolore neuropatico in ambito giuridico, clinico e medico-legale e vedrà la partecipazione di relatori di fama internazionale.
Cesare Bonezzi, Senior Consultant Unità di Terapia del dolore presso l’Istituto di Pavia della Fondazione Salvatore Maugeri e Presidente del Comitato Scientifico di Nevra, ha spiegato che il dolore neuropatico deriva da lesioni alle vie nervose e può causare gravi condizioni di sofferenza, disabilità e invalidità: «Il difficile trattamento della lesione e la modesta efficacia dei conosciuti farmaci analgesici porta alla persistenza del dolore nel tempo e a volte alla non reversibilità. Nei Centri di Terapia del dolore si possono attuare complesse tecniche terapeutiche che riducono il dolore ma richiedono un continuo controllo. La stranezza, la sgradevolezza, l’intensità e la continuità di questo dolore sono responsabili di una grave condizione di sofferenza, di disabilità e di invalidità».
Marco Massari, Specialista in Medicina legale e membro del Comitato Scientifico di Nevra, ha evidenziato l’importanza di individuare criteri precisi per obiettivare il dolore neuropatico al fine di consentirne una valutazione autonoma come voce tabellare di danno biologico.
Il Convegno si articolerà in due sessioni: la prima focalizzata sulla differenza tra dolore neuropatico e nocicettivo, e la seconda sulla valutazione medico-legale delle patologie caratterizzate da dolore cronico, con particolare attenzione alla normativa attuale e alla sensibilizzazione delle assicurazioni.
Il Convegno è rivolto a tutti gli esperti del settore legale e medico e prevede la partecipazione gratuita previa iscrizione tramite mail o online sul sito dell’Associazione Nevra.
