Studio sulla curcumina nel dolore osteomuscolare

Uno studio sulla curcumina nel dolore osteomuscolare suggerisce che un integratore a base di curcumina resa biodisponibile tramite complessazione con fosfatidilcolina può essere un trattamento sicuro e avere effetti analgesici in persone con dolore osteomuscolare sottoposte ad attività fisiche intense a elevato impatto.

Uno studio sulla curcumina nel dolore osteomuscolare suggerisce la sua efficacia analgesica in seguito ad attività fisica intensa
Uno studio sulla curcumina nel dolore osteomuscolare suggerisce l’efficacia analgesica dell’integratore in seguito ad attività fisica intensa

L’ampio spettro di bioattività (antinfiammatorie, analgesiche e altre) e la ridotta tossicità della curcumina hanno favorito una serie di sperimentazioni sull’uso di questa sostanza in diversi ambiti. La curcumina è infatti uno degli integratori più studiati, come si può evincere anche dalla mole di studi clinici pubblicati in PubMed.

La curcumina non è particolarmente biodisponibile, quindi necessita di trasformazioni (come la complessazione con la fosfatidilcolina), che ne facilitano il passaggio nel flusso ematico e ne ottimizzano l’efficacia.

Lo studio sulla curcumina nel dolore osteomuscolare

Una ricerca realizzata da associati a vari istituti, fra i quali Velleja Research e Istituto Ortopedico Gaetano Pini, ha valutato l’efficacia e la sicurezza di un estratto di curcumina ampiamente biodisponibile in quanto complessata a fosfatidilcolina in giocatori di rugby affetti da diverse condizioni di dolore osteomuscolare.

Si è trattato di uno studio clinico pilota che ha coinvolto 50 giocatori di rugby con:

  • dolore osteomuscolare dovuto a lesioni traumatiche,
  • sovraccarico fisico,
  • episodi acuti di dolore cronico.

I pazienti sono stati trattati con farmaci analgesici convenzionali (n = 25) o con il prodotto complessato (n = 25) per un tempo massimo di 10 giorni.

Nello studio sono stati monitorati e valutati:

  • percezione del dolore e funzionalità al basale e dopo 1, 3, 6, 10 e 20 giorni dall’inizio del protocollo di trattamento,
  • tollerabilità del trattamento,
  • compliance,
  • eventi avversi.

Risultati dello studio sulla curcumina nel dolore osteomuscolare

Il trattamento con curcumina complessata a fosfatidilcolina ha determinato una riduzione staticamente significativa del dolore (già al terzo giorno) misurato con scala analogica visiva (p ≤ 0,05), comparabile a quello dei Fans.

Coerentemente è migliorata (sempre verso basale) la funzionalità fisica (compromessa) valutata dopo 3, 6, 10 e 20 giorni (p ≤ 0,05 verso le condizioni basali).

Infine, la percentuale di aderenza al trattamento di livello eccellente e la tollerabilità erano maggiori nel gruppo trattato con curcumina complessata a fosfatidilcolina.

Solamente una persone (4%) trattata con il prodotto a base di curcumina ha manifestato eventi avversi, mentre la stessa cosa è successa a 4 persone (16%) trattate con analgesici convenzionali (dolore gastrico).

Gli autori dello studio concludono osservando che, nonostante la ridotta dimensione del campione e l’eterogeneità del gruppo, i risultati dello studio suggeriscono che la curcumina complessata a fosfatidilcolina testata può essere un trattamento sicuro e avere effetti analgesici in persone con dolore osteomuscolare sottoposte ad attività fisiche intense a elevato impatto.

Di Pierro F, Zacconi P, Bertuccioli A, Togni S, Eggenhoffner R, Giacomelli L, Scaltrini S. A naturally-inspired, curcumin-based lecithin formulation (Meriva® formulated as the finished product Algocur®) alleviates the osteo-muscular pain conditions in rugby players. Eur Rev Med Pharmacol Sci. 2017 Nov;21(21):4935-4940.

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