Le proprietà delle acque termali

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Closeup of blond woman drinking water from glassDa sempre l’acqua rappresenta la forza generatrice della vita e del mondo, concetto che compare frequentemente negli antichi testi, a partire dalla Bibbia. Da un punto di vista fisiologico l’acqua depura il sangue dalle tossine, contribuisce all’assorbimento e al trasporto delle sostanze nutritizie, favorisce il processo della digestione, “pulisce” i reni, lubrifica i tessuti, protegge gli organi interni, agisce come catalizzatore nei processi metabolici. Per questo i nutrizionisti consigliano di bere frequentemente, consumando 1-1,5 l di acqua al giorno, anche se la quantità richiesta dipende da fattori climatici e individuali.
Per legge le acque minerali si distinguono dalle normali acque potabili per la purezza, la conservazione, la composizione in sali minerali e la presenza di oligoelementi. In generale, per essere definite minerali, le acque devono essere sottoposte a una serie di analisi chimiche, farmacologiche e idrogeologiche che ne dimostrino non solo la totale sicurezza, ma anche le speci¬fiche proprietà benefiche. A seconda della quantità di minerali presenti (residuo fisso), le acque minerali vengono classificate in più o meno mineralizzate, e in base a questo criterio è possibile scegliere quelle più indicate per il proprio organismo. Ad esempio, chi pratica sport e tende a sudare di più può bere un’acqua ricca di minerali, in modo da reintegrare i sali persi durante l’attività fisica; le acque oligominerali, invece, in virtù delle proprietà diuretiche sono utili nel caso di piccoli calcoli, oltre a essere indicate per sciogliere il latte in polvere per neonati, che di per sé è già ricco di sali.
I principali elementi presenti nelle acque minerali sono:
• calcio: è importante per il corretto funzionamento della permeabilità delle membrane cellulari, per la trasmissione degli impulsi nervosi, inoltre interviene nei processi di formazione delle ossa, dei denti e nella coagulazione del sangue;
• magnesio: riveste un ruolo importante nella struttura delle ossa, nella termo¬regolazione e nell’attività muscolare e nervosa;
• sodio: interviene nella regolazione del bilancio idrico trattenendo l’acqua nei tessuti, per questo una bassa concentrazione di sodio è utile per contrastare la ritenzione idrica;
• ferro: partecipa alla formazione dell’emoglobina ed è importante per la rigenerazione cutanea;
• cloro: a livello gastrico (combinato con l’acqua) forma l’acido cloridrico, fondamentale per la digestione, inoltre è importante per l’omeostasi delle membrane cellulari;
• fosforo: si trova in abbondanza nelle ossa e nei denti e riveste un ruolo importante nella sintesi delle proteine;
• iodio: manifesta un’azione fortificante a livello della pelle, dei capelli, delle unghie e dei denti; è un costituente fondamentale degli ormoni tiroidei e interviene nella regolazione del metabolismo;
• rame: riveste un ruolo centrale nell’attività enzimatica delle proteine coinvolte nella produzione di collagene ed elastina a livello del derma;
• zolfo: interviene nella formazione delle unghie, dei peli e delle cartilagini.
A seconda del tipo di minerale presente, si riconoscono acque diverse (magnesiache, sodiche, bicarbonate, ferruginose, fluorate, calciche, clorurate, solfate) e dotate di differenti proprietà terapeutiche. Ad esempio, le acque calciche risultano indicate per la crescita dei bambini e per la prevenzione dell’osteoporosi, quelle bicarbonate favoriscono la digestione, mentre quelle solfate sono utili per contrastare la stitichezza. Le acque salsobromoiodiche presentano una composi¬zione salina simile a quella dell’acqua di mare, mostrano un’azione antinfiammato¬ria e sono adatte per la cura dei disturbi ginecologici.
La durezza delle acque si riferisce alla quantità di metalli alcalino-terrosi (in particolare calcio e magnesio) presenti; le acque dure risultano incrostanti per via dell’insolubilità dei sali che tali metalli formano con i carbonati e che tendono a precipitare formando il calcare. Tuttavia queste acque non sono pericolose per l’organismo, in quanto i carbonati precipitano a livello del tubo gastroenterico e vengono eliminati.
Le terme e le moderne SPA valorizzano le risorse idriche e i loro impieghi nella cura e nella prevenzione di numerosi disturbi. Inoltre, in virtù delle ottime proprietà biologiche, le acque termali sono spesso utilizzate nei cosmetici come ingredienti funzionali.

Andrea Bovero