È sempre più diffuso l’impiego di medicinali e prodotti di origine vegetale. Tuttavia, questo campo si tra tradizione non validata, opinioni e marketing, col rischio di trascurare un approccio critico circa efficacia, sicurezza e qualità.

L’impiego di prodotti per la salute di origine vegetale (farmaci, dispositivi medici, integratori alimentari, medicinali vegetali tradizionali, cosmetici) richiede infatti oggi più che mai un approccio fondato sulle evidenze scientifiche.

L’evidence-based medicine, la conoscenza razionale delle formulazioni e l’interpretazione esatta di una normativa sempre più articolata, sono indispensabili per assicurare informazioni corrette e disporre di prodotti adeguati.

Il nuovo corso dell’Università di Parma, dedicato al legame tra piante e salute si inserisce in questo contesto.

Promosso dal Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco, il corso “Piante e salute: tecnica, formulazione e razionale d’uso dei botanicals nei medicinali vegetali, negli integratori alimentari e nella fitocosmesi” si propone di fornire le competenze per valutare, consigliare e sviluppare in modo efficace e sicuro i prodotti a base di botanicals. 

Obiettivi del corso 

Questo corso di perfezionamento propone una formazione interdisciplinare sull’utilizzo dei prodotti di origine vegetale nei diversi ambiti di applicazione, tra cui i medicinali vegetali, gli integratori alimentari e la fitocosmesi. Il corso fornisce conoscenze approfondite sugli aspetti tecnici e formulativi di questi prodotti, nonché una solida comprensione del loro utilizzo razionale, basato sull’evidenza scientifica e sui quadri normativi di riferimento.

I proponenti sono i docenti Renato Bruni per la parte di analisi critica dei prodotti e il controllo di qualità, Marco Biagi per l’esperienza nella validazione sperimentale di efficacia, e Gabriele Costantino per la componente di caratterizzazione e meccanismi d’azione. A loro si affiancheranno docenti di provenienza universitaria e dai diversi ambiti professionali coinvolti.

Le lezioni verteranno su la sperimentazione, la formulazione, il controllo di qualità di materie prime e prodotti finiti, l’evoluzione delle normative vigenti e l’interpretazione della letteratura scientifica nel settore dei prodotti per la salute a base vegetale. 

Un focus particolare dedicato all’individuazione dei contesti idonei all’impiego di prodotti assai diversificati e ai limiti scientifici e normativi entro i quali l’operatrice o l’operatore sanitario è tenuto a operare razionalmente con i limiti dettati dall’attuale stato delle conoscenze, interpretando correttamente mode ed eccessi di marketing.  

Piano didattico

Il corso, che prende il via a gennaio 2026, prevede sei insegnamenti, strutturati per garantire un percorso didattico omogeneo, completo, moderno, pensato sulla base delle esigenze professionali di chi si occupa di prodotti vegetali per la salute. Il termine per presentare la domanda di ammissione è fissato per il 30 novembre 2025.

Gli insegnamenti sono:

  1. Botanica Farmaceutica Applicata, etnobotanica e fitochimica; 
  2. Normativa UE e controllo di qualità dei prodotti vegetali;  
  3. Fitoterapia evidence-based: razionale d’uso dei prodotti vegetali nei diversi ambiti fisiopatologici; 
  4. Nutraceutica: ricerca, sviluppo, innovazione; 
  5. Le piante per la cura della pelle;
  6. Formulazione e testing dei prodotti vegetali. 

Completano il percorso un periodo di studio personale con tutoraggio da gennaio a luglio e uno stage da maggio a ottobre con discussione di una tesina a dicembre 2026.

Il corso si articola in cinque cicli di lezioni a cadenza mensile e con modalità blended tra il venerdì pomeriggio e il sabato pomeriggio, da tenersi alternativamente in presenza e a distanza. Nello specifico, il primo, il terzo e il quinto incontro mensile (gennaio, marzo, maggio) saranno in presenza mentre il secondo e il quarto (febbraio, aprile) saranno a distanza.

Chi può partecipare

Il corso è rivolto a laureati in Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Farmacia, CTF, Biotecnologie, Biologia, Chimica, Professioni Sanitarie, Scienze e Tecnologie Erboristiche. Possono accedere al bando di iscrizione anche candidati in possesso di lauree con curriculum comprendente lo studio della biologia farmaceutica, botanica o chimica farmaceutica.