L’estate 2022 è iniziata con un caldo anomalo che, purtroppo, rischia di diventare il nuovo trend per le prossime estati. Ecco perché è importante fare propria la cultura del come affrontare queste alte temperature che, si sa, mettono a rischio soprattutto i soggetti fragili, come anziani e bambini, ma possono infastidire anche chi fragile non è. Ciò accade soprattutto se si superano i 32-35 °C e se questi si associano a un alto tasso di umidità: quest’ultimo non consente infatti la normale sudorazione e ha effetti negati sulla circolazione delle gambe. Ovviamente, un modo per aiutarsi esiste: l’ideale sarebbe riuscire a mantenere costante l’idratazione corporea e aumentare l’assunzione di sostanze antiossidanti, perché favoriscono la salute dei vasi sanguigni. Ecco allora che tutti dovremmo prestare attenzione a bere almeno 1.5-2 litri di acqua al giorno e ad avere una alimentazione ricca in frutta e verdura, che sono un’ulteriore fonte d’acqua.
Esistono poi una serie di integratori che possono ridurre il rischio di malesseri associati al caldo. Tra questi, senza dubbio gli integratori di sali minerali: se sudare è importante, per mantenere costante la temperatura corporea, è anche un momento di perdita di sali minerali che devono essere reintegrati. L’Osservatorio Integratori & Salute suggerisce quindi di integrare almeno 500-600 gr al giorno di sali minerali, tra potassio e magnesio. Se si riesce, attraverso l’alimentazione… altrimenti assumendo degli integratori salini. Ciò è vero soprattutto per gli sportivi. Per garantire, invece, la salute della circolazione, in particolare delle gambe, ci si può affidare a una serie di cibi di stagione, come pomodori, limone, fragole e kiwi, perché ricchi in vitamina C, e carote, pesche, albicocche e peperoni, perché ricchi in vitamina A. Anche gli Omega 3 sono importanti: li si trova nel pesce azzurro, per esempio in sgombro e alici. Esistono infine cibi che andrebbero evitati, come il caffè, che stimola la produzione di urine, e gli alcolici.
Infine, bisogna ridurre l’apporto calorico perché la digestione è un vero e proprio lavoro che aumenta la temperatura corporea. Se, nonostante si seguano queste indicazioni, le gambe continuassero a essere gonfie e appesantite, si può pensare di supportarsi con alcuni integratori di origine vegetale. Per migliorare l’elasticità e la robustezza della parete dei vasi, si può utilizzare la Centella Asiatica, affiancandola magari all’Ippocastano (Aesculus Hippocastanum) che migliora il tono venoso, favorisce la vasocostrizione dei vasi e aiuta anche a contrastare gli edemi. Veno protettiva e venotonica è anche la Vitis Vinifera, che migliora lo scorrimento del sangue nei vasi, facilitando anche l’ossigenazione dei tessuti. Infine, il Mirtillo nero (Vaccinium myrtillus) agisce positivamente sui capillari artero-venosi, rinforzandone elasticità, robustezza e permeabilità. L’ideale sarebbe affidarsi a un professionista in grado di indicare il rimedio più adatto a ogni persona. Inoltre, gli integratori non devono essere considerati sostitutivi di una sana alimentazione.