Che cos’è l’intelligenza esistenziale? Come valutarne il proprio quoziente? Sono alcune delle domande che trovano ampia risposta nel nuovo libro “Teoria dell’Intelligenza” di Roberto Albanesi, pubblicato da Tecniche Nuove.
Un manuale che illustra in maniera dettagliata ed esaustiva i vari tipi di intelligenza che vengono da noi sviluppati durante il corso della nostra vita. Certo, alcune di questi sono innati, altri, invece, crescono e si rafforzano con l’applicazione.
Il libro, grazie anche a un test di valutazione, cerca di fare luce sui vari punti di connessioni fra le varie intelligenze e le sue varianti associate, fra cui memoria, intuito, spirito critico, e come utilizzarle per migliorare la propria qualità di vita.
Abbiamo intervistato Roberto Albanesi, laureato in Ingegneria Elettronica e noto divulgatore scientifico, che dal 1987 si occupa dei fattori che concorrono al benessere. La sua piattaforma, albanesi.it, nel 2022 il sito è diventata un network di nove siti verticali dedicata alle tematiche più importanti, fra cui salute, alimentazione, sport e attività fisica, cultura, tempo libero. Fra questi particolare rilevanza riveste scuola-e-cultura.it, dove si possono approfondire i concetti espressi nel volume.
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
La motivazione principale sono soprattutto i problemi che hanno le persone comuni, troppo spesso derivanti da scelte errate. Anche persone con notevole cultura possono avere vite disastrose e ciò dimostra che l’intelligenza che serve nella vita non è quella che si affina sui banchi di scuola. La cultura può essere una condiziona facilitante, ma non è sufficiente; a dire il vero, non è nemmeno necessaria perché si scoprono persone dotate di cultura modesta (che però si è formata su basi solide) che riescono a capire quello che accade attorno in modo impeccabile.
Quali sono i tipi di intelligenza?
L’intelligenza è la comprensione dell’ambito in cui ci si sta muovendo. I tipi di intelligenza sono quindi praticamente infiniti, cambia l’ambito e scopriamo nuovi tipi di intelligenza. Per esempio, potremmo definire un’intelligenza scacchistica che è massima per il campione del mondo di scacchi, ma magari è molto scadente in un modesto giocatore di scacchi plurilaureato in materie scientifiche.
Poiché l’ambito più importante è la vita, l’intelligenza più meritevole di attenzione è quella esistenziale, la massima comprensione di ciò che ci circonda quotidianamente. L’intelligenza esistenziale è composta principalmente da cinque tipi di intelligenza: quella logica, quella matematica (senza numeri si ha solo un approccio qualitativo alla vita), quella statistica (senza la comprensione delle probabilità non si capiscono gli scenari dove non c’è certezza), quella psicologica (solo una personalità equilibrata riesce a evitare le distorsioni derivanti da una personalità non ottimale) e quella acquisitiva (senza la capacità di fare esperienza si è portati a rifare sempre gli stessi errori).
Come si connettono fra di loro?
Sono come un’equipe di un ospedale: arriva un paziente al pronto soccorso e viene dirottato al reparto di competenza. Così nella quotidianità gli scenari che si presentano possono essere di diverso tipo e interviene l’intelligenza più competente in materia.
In una scelta di vita riguardante il partner, per esempio, dovrebbe intervenire l’intelligenza psicologica per evitare una relazione alla lunga disastrosa; in uno scenario che abbiamo già vissuto e consolidato deve intervenire l’intelligenza acquisitiva, l’esperienza che ci dirà come dobbiamo comportarci; in uno scenario dove le probabilità sono fondamentali interverrà l’intelligenza statistica che ci dirà per esempio che andare in vacanza nello Yemen è più rischioso che andare in vacanza in Spagna o in Calabria.
Ovviamente, si deve applicare l’intelligenza più consona all’ambito in cui si è; per esempio, troppe persone sui social pretendono di arrivare alla verità con la semplice logica, una forma di intelligenza che è utile per non commettere errori grossolani, ma che da sola serve poco perché sono molto rari gli scenari certi, dove l’applicazione della logica arriva a un risultato universale, si pensi per esempio alla politica dove è già tanto arrivare alla maggioranza dei consensi!
Come possiamo esercitarle e applicarle nella nostra vita?
La scuola sicuramente dà una mano, ma spesso ciò che serve realmente si perde in un mare di nozioni utili professionalmente, ma poco applicabili a chi non le inserisce nel proprio lavoro.
Nella realtà quotidiana assumono un’importanza fondamentale le basi di materie come la logica, la matematica e la statistica che servono per costruire una coscienza di ciò che serve veramente per capire il mondo circostante.
La mia opera di divulgatore consiste proprio nel diffondere queste basi e farle emergere dai ricordi scolastici, applicandole ogni giorno. Nel testo Teoria dell’intelligenza ci sono i percorsi di studio per la logica, la matematica e la statistica.
Mentre nell’altro mio testo, La teoria della personalità, troviamo tutto ciò che serve per migliorare la nostra personalità, arrivando a costruire un equilibrio che permette valutazioni corrette di ciò con cui veniamo a contatto. Una volta apprese le basi, è sufficiente inserirle in ogni scenario quotidiano, evitando di decidere emotivamente o, peggio, irrazionalmente, vittime di condizionamenti o pregiudizi.
