Omeopatia, in Germania procede il percorso di riconoscimento come specializzazione della medicina

2016

La Federazione dei Medici tedesca si è espressa a favore dell’appellativo ‘medica’ per definire l’Omeopatia

In occasione della Giornata dei Medici di quest’anno a Erfurt, in Germania – capitale e centro maggiore della Turingia e città universitaria – la Federazione dei Medici tedesca (FNOMCeO in Italia) si è espressa a favore dell’appellativo ‘medica’ per definire l’Omeopatia; l’occasione è stata l’adozione di un modello aggiornato per la regolamentazione delle specializzazioni dei medici, che disciplina le specializzazioni dei dottori in medicina nei vari ambiti di base e specialistici.

La WBO tedesca, ossia l’Ordine dei Medici Specialisti, ha confermato l’utilità terapeutica dell’omeopatia e la specializzazione medica in omeopatia, sostenendo che specializzazioni differenziate e qualificate di alto livello per le nuove generazioni di medici “sono garanzia di qualità dell’assistenza medica”.

“Siamo assai soddisfatti del fatto che la classe medica tedesca abbia dato questo contributo decisivo a sostegno dell’omeopatia”, hanno dichiarato i Presidenti delle principali associazioni scientifiche di medicine complementari in Italia: “E’ giunto il momento che anche in Italia si confermi ciò che è evidente, ovvero che l’omeopatia, e più in generale le medicine complementari e non convenzionali, sono in grado di affrontare le sfide mediche in una società di persone sempre più cronicamente malate e colpite da multimorbilità”.

Il passo successivo sarà l’apertura di un dibattito sull’omeopatia secondo il modello Svizzero – la Svizzera infatti ha recentemente confermato la piena rimborsabilità dell’omeopatia e di altre medicine complementari su tutto il territorio Federale, in quanto soddisfano i criteri di efficacia scientificamente provata, utilità ed economicità – così da garantire anche in Germania uno scambio proficuo di buone pratiche finalizzato alla costruzione di sistemi di salute integrati. Ciò includerebbe anche un dibattito sul concetto stesso di evidenza in medicina, tematica che viene occasionalmente strumentalizzata, e il raggiungimento di un punto di accordo sul tema di una medicina integrata basata sull’evidenza, a beneficio dei pazienti.

Nel mentre, in Italia proseguono i lavori per identificare le migliori professionalità in ambito Medicine complementari/Non Convenzionali che parteciperanno al tavolo di discussione sulle prove scientifiche di efficacia in omeopatia che l’Istituto Superiore di Sanità, in accordo con la FNOMCeO, ha deciso di istituire.