Esiste una relazione tra modulazione del microbiota e la massa muscolare? La natura insegna. Il “modello” sono gli animali che nella stagione fredda vanno in letargo, tra questi orsi e scoiattoli di terra che in questo periodo particolare del ciclo vitale, mutano lâattivitĂ sul metabolismo, inibendola quasi totalmente cosĂŹ da risparmiare le riserve di grasso e nutrire la massa muscolare. Questa evidenza emerge da uno studio americano della University of WisconsinâMadison, pubblicato su Annual Review of Nutrition.
La specie
La vita e lâorganismo hanno mille risorse e la riprova arriva dallâosservazione del comportamento dellâIctidomys tridecemlineatus, una particolare specie di scoiattoli di terra che attivano un particolare âespedienteâ nella stagione del letargo.
Ă noto che gli animali in questa specifica condizione e in assenza dellâintroito di cibo rallentano del 99% il metabolismo. Come reazione fisiologica, il corpo scompone le proteine muscolari e produce ammonio, a sua volta trasformato in urea ed espulsa con le urine con la conseguente perdita di azoto, che è fondamentale per la produzione di amminoacidi e proteine.
Questi scoiattoli sembrano essere stati capaci di âeducareâ alcuni microbi intestinali a utilizzare lâazoto per formare nuove proteine. Un processo, dunque, con il quale eviterebbero il depauperamento di massa muscolare nei mesi di lungo riposo, fornendo nutrienti e una fonte di sostentamento.
La scoperta
Ă avvenuta in laboratorio a opera di ricercatori americani che hanno inoculato negli animali delle molecole di urea marcata con isotopi di carbonio e azoto, cosĂŹ da poterle tracciare, durante lâestate, allâinizio e nel periodo di letargo. Inoltre alcuni scoiattoli hanno ricevuto una antibiotico terapia per eliminare il microbiota intestinale.
Ă stato cosĂŹ possibile osservare non solo che parte dellâurea prodotta durante il letargo veniva traghettata nellâintestino degli scoiattoli, ma anche che specifici microbi del microbiota intestinale erano in grado di scomporre lâurea in azoto poi incorporato in metaboliti che sono stati trovati a livello di muscoli e nel fegato. La complicitĂ del microbiota in questa azione è risultata evidente in quanto questa âreazioneâ non è stata riscontrata in scoiattoli sottoposti a terapia antibiotica.
Lâapplicazione clinica
Serviranno ulteriori studi per comprendere come gli scoiattoli di terra e altri animali cha vanno in letargo riescano a mantenere lâequilibrio proteico mitigando la perdita di massa muscolare in assenza di cibo. Tuttavia ci sarebbero le premesse per ritenere che questo comportamento possa essere sfruttato per la creazione di terapie dedicate alla preservazione muscolare in caso di patologie che inducono la perdita di massa e funzione muscolare, di disturbi caratterizzati da atrofia muscolare, di condizioni associate allâesaurimento dei nutrienti, stati di malnutrizione, in anziani per evitare/contrastare la sarcopenia o in altre specifiche patologie che limitano lâapporto proteico.
Fonte:
- Carey HV, Assadi-Porter FM. “The Hibernator Microbiome: Host-Bacterial Interactions in an Extreme Nutritional Symbiosis” Annual Review of Nutrition, Vol. 37:477-500, 2017 https://doi.org/10.1146/annurev-nutr-071816-064740