Prevenzione e attenuazione di alcuni disturbi e/o di patologie della sfera urologico-sessuale, sia maschile sia femminile. Sembrano essere queste l’area terapeutica e la modalità di azione di Serenoa repens (sin. Sabal serrulata), nota anche come palma nana americana, pianta originaria di certe zone degli Stati Uniti orientali.

L’efficacia e l’azione di Serenoa repens sulla sfera urologico-sessuale e nella gestione di diversi disturbi e patologie afferenti sono note da tempo e la pianta già utilizzata con queste finalità dagli indiani d’America. Gli estratti di Serenoa repens sono tutt’ora attuali e impiegati nella prevenzione e/o trattamento per esempio dell’iperplasia prostatica benigna (IPB), del dolore pelvico cronico, dei disturbi della vescica, della diminuzione del desiderio sessuale e di squilibri ormonali. La Serenoa repens sembra trovare indicazione soprattutto nel contrasto di stati infiammatori del tratto urinario, ovvero nel trattamento di disturbi della diuresi, delle infiammazioni delle vie urinarie e delle diverse funzionalità.

I dati di una metanalisi

Particolare rilievo e efficacia sembra dimostrare l’estratto esanico di Serenoa repens. Una metanalisi, condotta su studi randomizzati e studi osservazionali presenti in letteratura sembrerebbe evidenziare la capacità dell’estratto di ridurre la nicturia e migliorare il flusso urinario massimo (Qmax) rispetto al placebo. Non solo, l’estratto della pianta “mimerebbe” gli effetti dei farmaci alfa-litici e degli inibitori della 5-alfa reduttasi, arrivando ad agire nel breve termine sui sintomi della IPB, riducendone l’intensità.

In funzione di questa evidenza, del profilo di sicurezza e tollerabilità, Serenoa repens si qualificherebbe come potenziale trattamento anche a lungo termine dei disturbi prostatici. Infine impattando anche a livello ormonale, i preparati a base di Serenoa repens potrebbero risultare un efficace rimedio anti-caduta dei capelli.

Controindicazioni all’uso

Serenoa repens non è esente da possibili effetti collaterali, controindicazioni e interferenze farmacologiche. Vengono segnalate in particolare possibile diarrea, vomito e nausea nella maggior parte dei casi di lieve entità. È invece sconsigliata l’assunzione in caso di ipersensibilità presunta o certa verso il principio attivo, in gravidanza e allattamento. In funzione dell’azione a livello ormonale, si evidenziano possibili interazioni farmacologiche con terapie ormonali e soprattutto nel caso di un tumore ormono-dipendente l’assunzione va discussa e valutata con il medico di riferimento.

Fonti:

  • Vela-Navarrete R, Alcaraz A, Rodríguez-Antolín A el al. “Efficacy and safety of a hexanic extract of Serenoa repens (Permixon) for the treatment of lower urinary tract symptoms associated with benign prostatic hyperplasia (LUTS/BPH) systematic review and meta-analysis of randomised controlled trials and observational studies” BJU Int 2018; 122: 1049–1065. doi: 10.1111/bju.14362. Epub 2018 Jun 6.
  • Gravas S, Bach T, Bachmannn A et al. “EAU Guidelines on Managementof Non-Neurogenic Male Lower Urinary Tract Symptoms (LUTS) incl.Benign Prostatic Obstruction (BPO)”, 2016. Available at: https://uroweb.org/wp-content/uploads/EAU-Guidelines-Management-of-non-neurogenicmale-LUTS-2016.pdf. Accessed May 2017
  • Tacklind J, Macdonald R, Rutks I, Stanke JU, Wilt TJ. “Serenoa repens for benign prostatic hyperplasia”. Cochrane Database Syst Rev 2012; (12):CD001423. doi: 10.1002/14651858.CD001423.pub3.
  • Habib FK, Wyllie MG. “Not all brands are created equal: a comparison of selected components of different brands of Serenoa repens extract”. Prostate Cancer Prostatic Dis 2004; 7: 195–200. doi: 10.1038/sj.pcan.4500746.