Un’assistente virtuale che consente di ottimizzare il lavoro di Medici di Medicina Generale e specialisti: alleggerisce il carico burocratico, dalla produzione di documentazione clinica e referti alla programmazione e verifica di appuntamenti; aumenta il numero accessi di visite ambulatoriali; dilata il tempo della prestazione; migliora la qualità di cura e della relazione medico-paziente. Rende in buona sostanza il lavoro del clinico più performante in termini di assistenza prestata al paziente, accuratezza nella redazione di documenti, registrazione, archiviazione e consultazione nel tempo dei vari record. Sono le potenzialità di NOA Notes, una nuova piattaforma basata artificiale generativarealizzata da MioDottore, piattaforma di riferimento in Italia e a livello mondiale per le prenotazioni online di visite mediche ed esami diagnostici.
Noa Notes, il primo di una suite di servizi facenti capo al motore centrale Noa, che si profila come un possibile strumento fruibile, oltre che dal medico, anche da cliniche di medie e piccole dimensioni (ambulatori poli-associati, studi medici), ospedali e grandi catene. Utile anche per il team che collabora alla gestione del paziente: infermieri, operatori sanitari con vario ruolo, personale amministrativo, sgravati nell’operatività quotidiana.
Il funzionamento di Noa Notes
Facile nella gestione e utilizzo, efficiente nel catturare e recepire informazioni solo relative al contesto clinici escludendo dal proprio interesse ogni altro aspetto che può inserirsi nella conversazione medico paziente, come dettagli di vita privata o professionale, accurato nella produzione del referto finale (sintomi, analisi del problema, esame obiettivo, diagnosi, soluzioni proposte). Un risultato di prestazione ottenibile con un click – NOA Notes non richiede l’installazione di alcuna applicazione su computer o smartphone – e un paio di microfoni che registrano il dialogo medico-paziente, previo consenso informato. Il software si basa infatti sul riconoscimento vocale medico avanzato e l’AI costituisce lo strumento per semplificare la compilazione della documentazione delle visite sia specialistiche che di medicina generale Al termine della visita NOA Notes, una volta elaborati i dati acquisiti, necessari a formulare un quadro clinico completo e esaustivo, automatizza le informazioni in un referto, organizzato, ben strutturato, in funzione dei sintomi riferiti dal paziente, del tempo di persistenza del problema in atto, eventuali strategie già intraprese e di ogni altro parametro utile, al pari di quanto farebbe il medico in sua vece, arrivando a una diagnosi. Resta inteso che la macchina rimane un assistente virtuale, non un decisore: la valutazione finale di quanto riportato da NOA Notes va supervisionato e approvato dal medico. Valore aggiunto: il referto è prodotto in un linguaggio semplice, senza tecnicismi, quindi di facile comprensione per il paziente. L’Intelligenza Artificiale, anche in questo contesto, va intesa come strumento di produttività: la competenza, la sensibilità, l’empatia, la relazione medico-paziente sono ad appannaggio dell’umano. Ed il medico, dal canto suo, può personalizzare la gestione del referto, ad esempio archiviare i record per cronologia, patologia o secondo le proprie preferenze e riconsultarli nel tempo. La piattaforma è inoltre integrabile con qualsiasi sistema di gestione degli episodi clinici, sia di MioDottore che con PMS esterni.
Ulteriori opportunità
NOA Notes è stata pensata per avere una portata globale e internazionale. È infatti possibile per i 13 Paesi attualmente fruitori di questa piattaforma, tra cui Germania, Spagna, Francia, collegarsi a un dominio centrale – noa.ai – e nella propria lingua di origine accedere alla gestione di prenotazioni, alla creazione di demo o altro. La piattaforma NOA Notes è oggi disponibile anche in Italia promettendo di efficientare il lato umano della professione medica: alcuni test realizzati sugli attuali utilizzatori di NOA Notes sembrano dimostrare che lo strumento è in grado di ridurre fino al 30% il tempo speso in attività amministrative (è calcolato che un medico dedica fino a due ore al giorno a scrivere, ricontrollare e rielaborare gli appunti delle visite) e di velocizzare fino a 10 volte più la produzione di documentazione dettagliata rispetto ai metodi tradizionali.
NOA Notes promette più qualità e più quantità alla cura, ovvero maggiore tempo e attenzione da dedicare alla persona/paziente, riduzione del margine di errore, invece legato al multitasking. Ad esempio proprio al disbrigo di pratiche amministrative nel corso di visita. Prospettive future: nell’ambito della suite NOA, è previsto l’arrivo entro il 2025 di ulteriori strumenti volti ad automatizzare la gestione delle attività quotidiane tra queste il triage e la Second Opinion.