Aiuta la corretta mineralizzazione di ossa e denti di adulti e bambini, contribuisce a mantenere un livello ottimale di calcio nel sangue, favorisce la salute di reni, arterie, tessuti corpo, potenzia il sistema immunitario contro alcune infezioni, protegge il cuore e collabora nel mantenere lontane alcune patologie legate alla cartilagine e ai muscoli.

Sono i benefici attribuiti e noti della vitamina D, di cui oggi sembra emergere un’altra potenzialità di azione: la capacità, se assunta in gravidanza, di ridurre il rischio nei bimbi di sviluppare eczema atopico a un anno. È quanto emerge da uno studio inglese (Maternal antenatal vitamin D supplementation and offspring risk of atopic eczema in the first 4 years of life: evidence from a randomized controlled trial”) dell’University of Southampton, pubblicato sul British Journal of Dermatology.

Background

La possibilità di riduzione del rischio di sviluppo di eczema nei bambini a 1, 12, 24 e 48 mesi, legata alla somministrazione di integratori di vitamina D in gravidanza, è, dunque, alla base di questo studio inglese. L’indagine parte dai dati di MAVIDOS (Maternal Vitamin D Osteoporosis Study), una ricerca che ha indagato gli effetti dell’assunzione di vitamina D sull’osteoporosi materna, attestando potenziali effetti benefici duraturi nel tempo anche sulla maggiore e migliore densità ossea del bambino fino a quattro anni. Condizione sine qua non, la somministrazione dell’integrazione nel periodo gravidico.

La curiosità scientifica ha spinto i ricercatori inglesi ad andare oltre, volendo indagare una possibile azione della vitamina D anche sull’eczema atopico nei bambini, patologia infiammatoria cronica in continua crescita e che si stima interessare un bambino su sei di età compresa tra uno e cinque anni.

I ricercatori hanno analizzato i dati di 700 donne in gravidanza randomizzate a ricevere integratori di vitamina D (colecalciferolo), pari a 1.000 UI die, da 14 settimane di gestazione fino al parto vs placebo, al fine di valutarne la potenzialità nel di ridurre il rischio di patologia (eczema atopico) nei bambini. Particolare attenzione è stata posta al possibile aumento dei benefici in caso di bambini nutriti al seno.

I risultati

Si è avuta evidenza che figli di donne sottoposte a integrazione con vitamina D mostravano una minore probabilità di sviluppare eczema atopico a 12 mesi, supportando, dunque, l’indicazione di una somministrazione di routine in gravidanza.

Nello specifico, si è potuto osservare che l’interazione statistica tra intervento e durata dell’allattamento al seno in relazione all’eczema all’età di 12 mesi non era significativa (P = 0,41), ma la stratificazione ha mostrato un rischio ridotto di eczema infantile nel gruppo di intervento per bambini allattati al seno per ≥ 1 mese (OR 0,48, 95% CI 0.24–0.94, P = 0.03) diversamente da quelli allattati al seno per < 1 mese (OR 0.80, 95% CI 0.29–2.17, P = 0.66).

Di contro, non si è osservato alcun effetto a 24 e 48 mesi, suggerendo che altri fattori post-natali potrebbero acquisire importanza dall’anno di vita nello sviluppo della patologia o che i bambini stessi potrebbero necessitare di un’integrazione durante il periodo post-natale per ottenere un effetto duraturo.

Le prime evidenze dimostrerebbero, dunque, un effetto superiore (protettivo) dal rischio di sviluppo di eczema topico in bambini allattati al seno in madri sottoposte a integrazione con vitamina D, considerazione potenzialmente riconducibile al fatto che l’integrazione in gravidanza aumenta la quantità di vitamina D (colecalciferolo) nel latte materno. I risultati sono quindi a supporto dell’influenza sullo sviluppo dell’eczema atopico, parimenti a un’influenza perinatale potenzialmente modificabile sull’eczema atopico.

Fonte:

  • El-Heis S, D’Angelo S, Curtis EM, Healy E, Moon RJ, Crozier SR, Inskip H, Cooper C, Harvey NC, Godfrey KM; MAVIDOS Trial Group. Maternal antenatal vitamin D supplementation and offspring risk of atopic eczema in the first 4 years of life: evidence from a randomized controlled trial. Br J Dermatol. 2022 Jun 28.