La Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) ha rinnovato la fiducia ad Anna Tagliabue, Professore Ordinario di Scienza dell’Alimentazione all’Università degli Studi di Pavia, riconfermandola alla guida della società per il prossimo biennio 2025-2026. La Prof.ssa Tagliabue continuerà così a guidare la SINU, forte di un nuovo Consiglio Direttivo composto da esperti di primo piano nel campo della nutrizione e delle scienze alimentari.
Da oltre 20 anni alla guida del Centro di ricerca sulla Nutrizione umana e sui Disturbi alimentari dell’Università di Pavia, Tagliabue ha dichiarato che la sua missione sarà quella di proseguire il lavoro di diffusione di corrette informazioni scientifiche in campo nutrizionale. «La sana alimentazione oggi riveste un ruolo sempre più importante da molti punti di vista, sia preventivo, che curativo e questo orienta la maggior parte delle attività dei nostri soci» ha affermato, ribadendo l’impegno contro le fake news e le mode alimentari prive di basi scientifiche.
Tra gli obiettivi della SINU vi è quello di promuovere una corretta alimentazione per prevenire patologie cronico-degenerative, sostenendo la ricerca scientifica e l’aggiornamento continuo. Tra i progetti futuri, vi sarà un impegno speciale per promuovere la Dieta Mediterranea, riconosciuta per i suoi benefici in termini di salute e sostenibilità ambientale.
Al fianco della Prof.ssa Tagliabue, il nuovo Consiglio Direttivo include personalità di spicco come Luca Scalfi (Vicepresidente) Professore Ordinario di Fisiologia, Dipartimento di Sanità Pubblica, Scuola di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Napoli Federico II, Cristian del Bo’ (Segretario), Professore Associato di Scienza dell’Alimentazione e delle Tecniche Dietetiche Applicate Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Università degli Studi di Milano e Livia Pisciotta (Tesoriere) Professore Associato di Scienza dell’Alimentazione e delle Tecniche Dietetiche Applicate, Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Università degli Studi di Genova. Essi si impegneranno a portare avanti i numerosi progetti della SINU, tra cui quelli dedicati all’educazione nelle scuole, alla promozione della dieta mediterranea e alla riduzione del consumo di sale.
La SINU continuerà a investire nella ricerca e nella comunicazione, anche attraverso i canali social, con l’obiettivo di sensibilizzare una popolazione sempre più vasta verso uno stile di vita sano e sostenibile.
