Effetto della curcumina sull’apoptosi degli osteoblasti

Curcumina e osteoclasti: riduzione stress ossidativo, conservazione funzioni mitocondriali, attivazione Akt-GSK3p

L’apoptosi degli osteoblasti indotta da stress ossidativo ha un ruolo fondamentale nello sviluppo e nella progressione dell’osteoporosi.

Le proprietà antiossidanti della curcumina potrebbero renderla utile anche per il trattamento e la prevenzione dell’osteoporosi

La curcumina è un antiossidante (e altro) presente nella pianta medicinale Curcuma longa e ha effetti altamente protettivi contro l’osteoporosi. Gli esatti effetti della curcumina sull’apoptosi degli osteoblasti indotta da stress ossidativo sono però ancora poco chiari.

Alcuni ricercatori si sono posti l’obiettivo di esplorare l’effetto della curcumina sull’apoptosi degli osteoblasti indotta da perossido di idrogeno (H2O2) e i meccanismi sottostanti.

Nel corso della sperimentazione una linea cellulare osteoblastica (Saos-2) è stata esposta a varie concentrazioni di H2O2, con o senza trattamento con curcumina.

Parametri misurati e tecniche analitiche

  • La vitalità cellulare è stata valutata mediante saggio MTT;
  • il tasso di apoptosi mediante citometria di flusso e saggio TUNEL;
  • le ROS mitocondriali e il potenziale di membrana sono stati determinati utilizzando un microscopio a fluorescenza;
  • l’attività degli enzimi mitocondriali della catena respiratoria è stata misurata utilizzando uno spettrofotometro
  • e, infine, i livelli delle proteine mediante western blotting.

Effetti della curcumina osservati nella sperimentazione sull’effetto della curcumina sull’apoptosi degli osteoblasti

Dalla sperimentazione è emerso che la curcumina ha attività citoprotettiva in quanto ha notevolmente migliorato la vitalità delle cellule Saos-2 esposte a perossido di idrogeno e attenuato l’apoptosi da questo indotta.

La curcumina ha anche preservato il potenziale redox mitocondriale, ridotto lo stato ossidativo mitocondriale e potenziato la funzionalità e il potenziale di membrana mitocondriale.

Inoltre, il trattamento con curcumina ha incrementato marcatamente i livelli di fosforilazione della protein-chinasi B (AKT) e della glicogeno sintasi chinasi 3β (GSK3β).

Osservazioni conclusive della sperimentazione sull’effetto della curcumina sull’apoptosi degli osteoblasti

In conclusione, la somministrazione di curcumina riduce l’apoptosi indotta da stress ossidativo sugli osteoblasti, preservandone le funzioni mitocondriali e promuovendo l’attivazione del segnale Akt-GSK3p.

Questi dati, unitamente ad altri pubblicati in precedenza, suggeriscono che l’uso clinico della curcumina per la prevenzione o il trattamento dell’osteoporosi meriti indagini e studi.

La ricerca è stata realizzata da associati a vari istituti, fra i quali Institute of Stomatology, School and Hospital of Stomatology, Wenzhou Medical University, Wenzhou, Cina.

Dai P, Mao Y, Sun X, Li X, Muhammad I, Gu W, Zhang D, Zhou Y, Ma J, Ni Z, and Huang S. Attenuation of Oxidative Stress-Induced Osteoblast Apoptosis by Curcumin is Associated with Preservation of Mitochondrial Functions and Increased Akt-GSK3β Signaling. Cell Physiol Biochem. 2017 Feb8;41(2):661-677.