Infiammazione e dolore al legamento arcuato che attraversa la parte inferiore del piede e collega il tallone con la base delle dita dei piedi. È la classica definizione che si dà alla fascite plantare (o fasciosi plantare).

Fenomeno più tipico degli sportivi, ma che può tuttavia interessare anche persone comuni, specie se in sovrappeso o obesi, se donne in gravidanza e/o che fanno uso di scarpe che mettono sotto eccessivo stress il tallone e il legamento arcuato del piede. A questi si aggiungono anche fattori di rischio professionali, come lavori che costringono a stare molte ore in piedi, e fattori non controllabili come l’età.

L’approccio alla patologia è conservativo: prevalentemente di tipo farmacologico, affiancato da terapie di “rinforzo”, cui potrebbe integrarsi o offrire una alternativa anche un trattamento omeopatico, almeno secondo le evidenze emerse da uno studio pubblicato su Homeopaty (Efficacy of Individualized Homeopathic Medicines in Plantar Fasciitis: Double-blind, Randomized, Placebo-Controlled Clinical Trial”)

La patologia

La fascite plantare (PF) è una condizione degenerativa cronica che causa un marcato ispessimento e fibrosi della fascia plantare, necrosi del collagene, metaplasia condroide e calcificazione. Così viene descritta da un gruppo di ricercatori del West Bengala (India) che si sono interessati a studiare nuovi possibili approcci terapeutici alla problematica, nello specifico rimedi omeopatici, a supporto o in alternativa alla più tradizionale terapia.

Questa prevede un approccio farmacologico con antinfiammatori non steroidei e corticosteroidi per il controllo/riduzione della sintomatologia dolorosa e infiammatoria, una terapia di “rinforzo” con stretching ed esercizi di rafforzamento e l’uso di dispositivi specializzati (stecche, plantari), fino alla possibile chirurgia e/o terapie a base di onde d’urto.

Qualunque sia l’opzione terapeutica, a oggi sono pochi gli studi di letteratura che ne confermino l’efficacia, da qui l’interesse a sviluppare indagini dedicate sulle metodiche conservative anche in relazione all’impatto della FP sulla quotidianità: limitazione a movimenti consueti come camminare, salire e/o scendere le scale e lo svolgimento di attività routinarie.

Lo studio

L’interesse di un gruppo di ricercatori del Mahesh Bhattacharyya Homoeopathic Medical College and Hospital, West Bengal, in India si è rivolto in particolare ad alcuni rimedi omeopatici, quali Natrum muriaticum, Rhus toxicodendron e Ruta graveolens, quale possibile alternative nella gestione terapeutica della FP.

Hanno così avviato uno studio in doppio cieco, randomizzato e controllato con placebo in cui 128 pazienti iniziali, limitando poi la selezione a 75, sono stati arruolati per ricevere i differenti rimedi omeopatici (IHM) o placebo, rispettivamente 37 vs 38. Per misurare l’efficacia del trattamento i ricercatori si sono avvalsi del questionario Foot Function Index (FFI), al basale e ogni mese, fino a 3 mesi.

I risultati sarebbero a favore dei IHM, infatti splittando i valori dell’FFI, nei punti temporali è stato possibile osservare sensibili differenza in termini di benefici, accresciuti nel tempo, così quantificabili: mese 1 (differenza media, -10,0; intervallo di confidenza al 95% [CI], da -15,7 a -4,2; p = 0,001; d = 0,8); mese 2 (differenza media, -14,3; IC 95%, da -20,4 a -8,2; p <0,001; d = 1,1); e mese 3 (differenza media, -23,3; IC 95%, da -30,5 a -16,2; p <0,001; d = 1,5).

Risultati significativi sono stati osservati anche su tre sottoscale di FFI, riferibili in termini percentuale a dolore, disabilità e limitazione dell’attività. I dati positivi per i tre rimedi maggiormente considerati – Natrum muriaticum (n = 14; 18,7%) e Rhus toxicodendron e Ruta graveolens (n = 11 ciascuno; 14,7%) – non hanno fatto registrare eventi avversi gravi o malattie intercorrenti in nessuno dei gruppi.

Lo studio è stato condotto su numeri troppo ristretti per offrire conclusioni definitive. Tuttavia le prime evidenze farebbero ipotizzare benedici nella FP dal trattamento con IHM rispetto al placebo, dunque meritevoli di indagini di approfondimento.

Fonte:

  • Shahid S, Ghosh S, Chakraborty AS et al. Efficacy of Individualized Homeopathic Medicines in Plantar Fasciitis: Double-blind, Randomized, Placebo-Controlled Clinical Trial. Randomized Controlled Trial, Homeopaty, 2022, 111(1):22-30.