Giovanni Gorga, presidente di Omeoimprese, lancia un appello affinché nelle procedure per il rinnovo della Commissione tecnico-scientifica e del Comitato prezzi e rimborso dell’Aifa siano presi in considerazione anche figure di riferimento con competenze necessarie per trattare il medicinale omeopatico
Il neo Ministro della Salute, Giulia Grillo, ha avviato le procedure per il rinnovo della Commissione tecnico-scientifica e del Comitato prezzi e rimborso dell’Aifa, l’Agenzia Italiana del farmaco, un momento di passaggio che alimenta preoccupazioni e speranze all’interno del comparto delle medicine omeopatiche.
L’associazione di categoria, Omeoimprese, per voce del Presidente, Giovanni Gorga, lancia un appello alle istituzioni coinvolte: “Dopo anni in cui ai vertici della Sanità si sono avvicendati personaggi che hanno provato in tutti i modi a screditare la medicina omeopatica, confidiamo sia arrivato il momento di avere all’interno delle nuove Commissioni anche degli esperti di medicine complementari. Un approccio laico, tecnico e imparziale nei confronti dell’omeopatia da parte della neo Ministro rappresenterebbe per il settore un momento di rilancio dopo anni di battaglie pregiudizievoli e scarsa conoscenza delle peculiarità dei nostri farmaci”.
Secondo Gorga “al termine del processo di regolamentazione che ci ha visto lavorare fianco a fianco con Aifa dopo il riconoscimento dello status di farmaci ai medicinali omeopatici, diventa quanto mai necessaria e urgente una rappresentanza del settore delle Medicine Complementari all’interno dell’Agenzia del Farmaco, così come in tutte le istituzioni sanitarie. Servono, infatti, figure di riferimento che abbiano le competenze necessarie per trattare il medicinale omeopatico, che ha una sua specificità”.