Restrizione calorica benefica per la funzionalità cardiovascolare

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Secondo i dietologi un regime alimentare a restrizione calorica comporta un apporto di 500-1000 chilocalorie inferiore al fabbisogno e dovrebbe essere adattato a ogni singola persona affinché la conseguente perdita di peso sia molto graduale. Evidenze pre-cliniche già suggerivano l’efficacia delle diete a restrizione calorica per una serie di condizioni cardiovascolari. Amy Kirkham dell’Università di Alberta ha così deciso di rivedere sistematicamente e meta-analizzare gli studi randomizzati effettuati finora per verificare l’effetto della restrizione calorica sulla pressione sanguigna e sulla funzionalità cardiovascolare (“The effect of caloric restriction on blood pressure and cardiovascular function: A systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials”).

La ricerca di Kirkham e colleghi ha portato a identificare 32 studi condotti su un totale di 1722 partecipanti. La meta-analisi dei dati prodotti ha messo in luce diversi risultati interessanti. Tra gli adulti che erano in sovrappeso o obesi, una dieta ipocalorica da uno a quattro settimane ha avuto significativi effetti di riduzione della pressione sanguigna (-6 / -3 mmHg), mentre la restrizione calorica protratta fino a sei mesi ha avuto un’efficacia simile sulla pressione sanguigna, ma con l’ulteriore vantaggio di una riduzione della frequenza cardiaca a riposo.

I potenziali meccanismi della restrizione calorica suggeriti da questa meta-analisi sulla pressione sanguigna includono miglioramenti del tono periferico mediato da una ridotta dell’attività nervosa simpatica muscolare (MSNA) e una migliore funzione endoteliale. Rispetto all’allenamento fisico per la stessa durata dell’intervento, la restrizione calorica ha effetti simili sulla pressione sistolica, ma offre ha prodotto una maggiore riduzione della pressione diastolica. La restrizione calorica da sola non ha invece influenzato il massimo consumo di ossigeno (VO2 max), parametro correlato alla forma fisica, e i benefici maggiori si  sono ottenuti combinando questa dieta con un opportuno allenamento fisico.

Kirkham, Amy A., Vanesa Beka, and Carla M. Prado. “The effect of caloric restriction on blood pressure and cardiovascular function: A systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials”. Clinical Nutrition (2020).