Ginseng e infertilità maschile, alleanza vincente

Sono stati studiati gli effetti del ginseng coreano rosso (KRG) sui parametri seminali in pazienti con infertilità. Si è trattato di uno studio clinico randomizzato, in doppio cieco e controllato verso placebo.

Il ginseng può essere una risorsa utile per il trattamento dell’infertilità maschile

Nello studio sono stati coinvolti 80 pazienti con infertilità e varicocele che sono stati suddivisi in quattro gruppi: gruppo non sottoposto a varicocelectomia (non-V) + placebo (P), gruppo V+P, gruppo non-V + KRG (1,5 gr/die) e il gruppo V+KGR (1,5 gr/die).

Il ginseng migliora la spermatogenesi

Dopo 12 settimane di trattamento è stata rifatta l’analisi del liquido seminale e sono stati rivalutati i livelli ormonali. Al termine dello studio il solo gruppo non sottoposto a varicocelectomia e trattato con placebo non ha registrato benefici; mentre gli altri tre gruppi (compreso quello non sottoposto a varicocelectomia ma trattato con KRG) hanno registrato miglioramenti significativi relativamente alle ​​concentrazioni di spermatozoi, alla motilità, morfologia e vitalità.

Fra i gruppi non c’erano differenze significative relativamente ai livelli sierici di ormone follicolo-stimolante, ormone luteinizzante e testosterone. L’incidenza degli eventi avversi è stata bassa e tutti sono stati ritenuti non correlati ai trattamenti somministrati.

Gli autori dello studio osservano che, sebbene sia ancora poco chiaro come KRG migliori la spermatogenesi, questo trattamento può essere una risorsa utile per il trattamento dell’infertilità maschile. Ulteriori studi per valutare la dose ottimale e la durata del trattamento sono necessari.

Ricerca realizzata da associati a vari istituti, fra questi: Department of Urology, Pusan National University School of Medicine, Busan, 602-739, Repubblica di Corea.

Park HJ, Choe S, and Park NC. Effects of Korean red ginseng on semen parameters in male infertility patients: A randomized, placebo-controlled, double-blind clinical study. Chin J Integr Med. 2016Jul;22(7):490-5.