Si potrà, auspicabilmente, mettere fine all’odissea “legislativa” degli osteopati. Dopo sei anni di attesa e differite dall’articolo 7 della legge 3/2018, il prossimo 30 giugno verrà formalmente riconosciuto il percorso formativo triennale per il conseguimento della laurea in osteopatia. In tale data, dunque, si rende attuativo quanto approvato lo scorso febbraio dal Decreto “Milleproroghe”. Al via la campagna del ROI, Registro degli osteopati d’Italia, per scandire i 100 giorni che separano da un traguardo di “ufficialità” formativa a questa professione sanitaria.
A un passo dal riconoscimento della professione
La deadline si avvicina: ancora solo 3 mesi, 100 giorni, affinché la legge sull’osteopatia da istitutiva diventi attuativa. Il 30 giugno sancisce il “time-out” definitivo entro il quale il MUR, di concerto con il Ministero della Salute, dovrà pronunciarsi e delineare il tassello mancante per affrontare il tema delle equipollenze. La data, tanto attesta da tutti i professionisti, è sottolineata da una call to action: la campagna social #countdownosteopatia. Gli oltre 5000 osteopati del ROI, l’associazione di categoria più rappresentativa sul territorio, invitano tutta la compagine ad aderirvi in massa con propri hashtag e post e ogni altra azione utile. Una maratona attiva fino al prossimo 30 giugno.
«Nel 2021 è stato compiuto il primo grande passo, con il Decreto del Presidente della Repubblica – dichiara Paola Sciomachen, presidente del ROI – che ha recepito il profilo professionale dell’osteopata, aprendo la strada verso la definizione del percorso formativo e delle equipollenze. Il MUR ci ha dato rassicurazioni sui tempi dell’iter; pertanto gli osteopati, insieme ai cittadini che da anni si rivolgono a noi, attendono con fiducia la fine del mese di giugno per vedere finalmente attuata la legge 3/2018».
Una ricerca ad hoc
Gli italiani “sostengono” gli osteopati e i benefici ottenibili dalla pratica. Lo confermano i dati di una ricerca ad hoc, condotta dall’istituto Quorum/Youtrend su incarico di ROI dall’11 al 14 aprile 2022 con metodologia integrata C.A.T.I. – C.A.M.I.- C.A.W.I. che ha coinvolto un campione rappresentativo di 1005 persone distribuite sull’intero territorio italiano. La percentuale dei rispondenti, pari a 10.4%, ha consentito di rilevare che quasi 8 italiani su 10 considerano prioritaria la definizione di un (per)corso di laurea che concluda l’iter per l’istituzionalizzazione dell’osteopatia a professione sanitaria, secondo quanto previsto dalla Legge3/2018.
I followers potranno seguire gli sviluppi e il conto alla rovescia della campagna sul sito web ufficiale di ROI e sui profili social dell’associazione: Twitter (@roi_osteopati), Instagram (@registroosteopatiitalia) e Facebook (@Registro.osteopati). Hashtag della campagna: #countdownosteopatia.
