Infertilità e fecondazione assistita: nutrienti da preferire

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Dal punto di vista clinico si definisce infertilità l’incapacità di una coppia a intraprendere e portare a termine una gravidanza, usando in genere come criterio temporale almeno un anno di rapporti sessuali non protetti. Ovviamente la causa di infertilità può essere ascrivibile sia all’uomo che alla donna ed in entrambi i casi può avere un’origine anatomica o funzionale.  Anche l’alimentazione è un fattore importante. Di seguito alcuni alimenti e integratori da preferire per il rafforzamento dell’organismo.

La damiana (Turnera aphrodisiaca) (rafforza le ovaie).

La liquirizia (normalizza l’ovulazione in donne con ciclo mestruale irregolare, non va assunta se presente ipertensione).

La maca o ginseng peruviano (riequilibrante ormonale, ha un’azione diretta sulle ghiandole endocrine soprattutto sulle ovaie).

La palmetta della florida (per le donne con alti livelli di androgeni o che soffrono della sindrome dell’ovaio policistico aiuta a sconfiggere acne e ipertricosi, aumenta il volume del seno, contrasta l’eccesso di testosterone nelle donne).

Il prezzemolo (è un modo per aumentare l’assunzione di vitamine e minerali, è benefico per fegato, reni, ghiandole surrenali e soprattutto utero, può avere effetti abortivi, utilizzare solo fino a ovulazione confermata).