Infertilità e fecondazione assistita: nutrienti da preferire

L’acido folico (assicura il controllo di qualità sulle cellule, previene i difetti del tubo neurale nel feto, assumerlo un mese prima della gravidanza e per i primi tre mesi. Essenziale assieme alla vitamina B12 per la produzione di materiale genetico di DNA e RNA assicurando la corretta formazione degli ovuli. È contenuto in asparagi, cereali integrali (tra cui il riso), funghi, lenticchie, lievito di birra, spinaci e arance).

Gli acidi grassi essenziali: semi di lino (aggiunto ogni giorno alla dieta potenzia le possibilità di avere un bambino).

La vitamina A e i carotenoidi (ruolo fondamentale per il buon funzionamento delle ghiandole riproduttive, antiossidanti in grado di proteggere il DNA. I cibi che la contengono sono: carote, patate dolci, albicocche, asparagi, aglio, pesche, peperoni rossi, spinaci e pomodori.

Le vitamine del gruppo B: importanti per il buon funzionamento delle ghiandole riproduttive, in quanto bilanciano il livello degli ormoni sessuali e sono di sostegno al sistema nervoso nei momenti di stress. Sono solubili in acqua e si eliminano con l’urina dunque è importante assumerle ogni giorno. Vitamina B12 (è essenziale per produrre ovuli sani, va assunta con l’acido folico, si trova in uova e pesce), vitamina B6 (innalza i livelli di progesterone, bilancia l’equilibrio tra estrogeni e progesterone, riducendo l’eccesso dei primi, riduce l’eccesso di prolattina la quale blocca l’ovulazione, essa è contenuta in banane, carote, lievito di birra e spinaci), la vitamina B2 (previene l’ipotiroidismo che causa infertilità in quanto sintomo di produzione di estrogeni, buone fonti sono gli asparagi, mandorle, funghi e spinaci).

La vitamina C (assumerla solo dai cibi, troppa vitamina C proveniente da integratori altera il muco cervicale). Si trova in fragole, asparagi, cipolle, kiwi e peperoni rossi. Viene eliminata con le urine, deve essere assunta giorno per giorno.

La vitamina E (è la soluzione di un corretto equilibrio ormonale, è un antiossidante. Insieme alla vitamina B6 è la vitamina della fertilità femminile, una dieta ricca di vitamina C ed E riduce di molto il progressivo declino dell’ovulazione. Si trova nel riso integrale, oli vegetali spremuti a freddo, spinaci, legumi, semi di sesamo, patate dolci, le uova e il tonno.

Gli aminoacidi stimolano gli ormoni.

Osvaldo Sponzilli